Leo Fulcro nasce a Roma nel 2018 come progetto collettivo che connette varie discipline artistiche: dalla street art alla poesia, dal teatro alla musica. Nel primo anno di vita del progetto escono due mixtape in forma indipendente, a seguito dei quali vengono pubblicati degli opuscoli di poesie, realizzate delle opere di street art a Roma, Ravenna e Parigi ed infine portato in scena il monologo originale "Scegli Me”.
Dalla collaborazione tra Dost e Leo Fulcro nasce un’attenzione maggiore alla musica: a cavallo tra tra il 2019 e il 2020 vengono pubblicati tre singoli per poi arrivare alla lavorazione di un progetto più corposo, "Salmoni EP", seguito (2021) dal suo primo album "Il Mondo Che Cambia".
La costante ricerca artistica di Leo Fulcro culmina con la pubblicazione degli EP "Boy On Earth" (2023) e "Il cuore un po' più grande" (2024).
Parallelamente all'attività musicale, Leo Fulcro, al secolo Leonardo Maltese, è uno dei nuovi nomi del cinema italiano: dopo l'esordio (2022) alla mostra del cinema di Venezia come co-protagonista de “Il signore delle Formiche" di Gianni Amelio, Leonardo ha interpretato Edgardo Mortara nel film di Marco Bellocchio "Rapito" (2023), e Giacomo Leopardi nell’omonima serie Rai diretta da Sergio Rubini (2024).
Leo Fulcro - Il cuore un po' più grande
L'EP è stato anticipato dai doppi singoli "La Musica / Lazy" e "Pollo e Patate / Porta Maggiore"
In "La Musica (feat CES)" Leo Fulcro racconta del suo legame viscerale con la musica, che diventa un grande amore ed il mezzo per esprimere se stesso e per sentirsi realizzato.
"Lazy" riflette lo stato d’animo del cantante, che si sente demotivato e pigro, ma non in modo negativo. Anzi, sembra quasi abbracciare questo stato mentale come un momento di riflessione.
Con "Porta Maggiore" Leo Fulcro si muove tra nostalgie adolescenziali, legami fraterni e la ricerca di un nuovo spazio personale in un mondo caotico.
"Pollo e Patate" gioca con le dicotomie, evocando immagini duali in un viaggio tra luce ed ombre, tra semplicità e profondità, raccontando la ricerca di un’identità in un mondo che risuona di vuoto.
Leo Fulcro - Everyday
(2024 - ADA Music Italy)
L’immaginario spaziale è Roma, ma i riferimenti vanno dalla Palestina alla Val Susa: tutte le periferie del mondo vivono le stesse prepotenze, noi saremo qui per sempre a combatterle everyday.
Leo Fulcro - Spy Kids (feat GIOVAPIÙGIOVA)
(2024 - ADA Music Italy)
"SPY KIDS" è voglia di giocare, di divertirsi, di sentirsi vivi: Leo Fulcro torna a rappare su un beat jungle in pieno stile inglese, con l'equilibrio tra aggressività e tenerezza che viene bilanciato da un colorato ritornello scritto e cantato da GIOVAPIÙGIOVA.
Leo Fulcro - Boy On Earth
(2023 - Totally Imported)
"Boy On Earth" racconta la storia di un ragazzo che, districandosi tra sentieri irti e autostrade trafficate, ricerca la felicità mentre il mondo cade a pezzi.
L'EP è una raccolta di sei brani a cavallo tra pop e soul, caratterizzati da suoni urban e liriche catchy che non rinunciano ad approfondire tematiche scomode come il senso di disorientamento che proviamo quando ci vengono a mancare dei punti di riferimento, quando il traffico della città è così intenso non vorremmo fare altro che prendere un'astronave per scappare lontano.
Leo Fulcro canta le sensazioni di chi si sente perso e viaggia senza meta, appigliandosi, però, alla consapevolezza che sono le persone a fare i luoghi, diventando un'ancora a cui aggrapparsi quando si perde la bussola.
La release discografica "Boy On Earth" è stata accompagnata dalla pubblicazione di un racconto illustrato, scritto dallo stesso Leo Fulcro