Il Canto Del Villaggio (Atto II) è il secondo capitolo della trilogia di Livrea, disponibile dal 28 aprile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale, distribuito da Believe.

Anticipato da Il Canto Del Villaggio (Atto I), il secondo atto della trilogia di Livrea rappresenta una presa di coscienza rispetto alle paure precedentemente presentate, continuando il percorso verso la liberazione dai demoni che circondano ed ossessionano la giovane cantautrice veneta. 

Con i tre nuovi brani del secondo atto vengono infatti ridefiniti i confini e le geografie dei rapporti interpersonali: Livrea descrive un paesaggio più luminoso e più nitido rispetto a quello del primo capitolo, in cui è la notte oscura e fumosa a fare da padrona. Le produzioni a cura di Nubula aiutano a ridurre tutti gli elementi superflui per lasciare spazio alle parole, rendendo il messaggio di Livrea ancora più diretto: ora il cielo è terso e noi riusciamo a vedere le stelle (Canto per le stelle che mi sentano anche quelle forse mi diran di si). Raggiungiamo quindi una nuova consapevolezza (A cosa serve rincorrere il tempo quando tutto è già scritto?), mentre un urlo di speranza crea uno spazio sonoro unico che si disperde nel drop finale di Tracce amare, come un'esplosione che apre le danze al terzo e ultimo atto di questo album in uscita a giugno.
 

Per sottolineare l’unicità dei brani de Il Canto Del Villaggio, ad ognuno di essi è stato assegnato un personaggio inventato che ne rispecchia le caratteristiche, raccontato attraverso scatti e visual ambientati in un paesaggio rurale e surreale al tempo stesso, con costumi e maschere appartenenti al mito e alla tradizione, in uno spazio dimenticato e immaginifico.