MATERAZI FUTURE CLUB una squadra post punk che distorce le chitarre, balla e fa ballare
Materazi Future Club è post-punk, distorce le chitarre, balla e fa ballare, rendendo lo-fi lo sport più bello del mondo. Il “Materazi Future Club” è stato fondato nel 2020 da 3 coinquilini che hanno deciso di unire musica disco-punk con le interviste più famose del mondo del calcio, focalizzandosi sulla poesia e il romanticismo ingenuo di quest’ultime. Il progetto prende vita ufficialmente con la pubblicazione di “De Rossi” da parte di Woodworm Label, incuriosendo alcune tra le più importanti testate di musica, calcio e moda.
Nel febbraio 2020 in occasione del MiAmi TVB la band sale per la prima volta sul palco riuscendo a far ballare un Circolo Ohibò di Milano sold-out per l’occasione. Seguono due anni di stop e la band decide di tornare sul palco solo quando il pubblico avesse avuto la libertà di saltare e questo succede nel 2022 con, tra gli altri, i live al Circolo Magnolia di Milano e al Farm Festival di Bari. Nel 2022 la band ha toccato anche le città di Roma, Grosseto, Torino e Piacenza. I brani “Cassano” e “Gattuso” nel 2021 sono stati inseriti da Spotify nella playlist “Notti Magiche” redatta in occasione degli Europei di calcio 2021. A dicembre 2022 esce il loro primo album “Formazione Titolare” che incuriosisce ed entusiasma molti media italiani, sportivi e musicali.
Nel 2023 suonano nuovamente al MiAmi e nel 2024 tornano con nuova musica e nuove storie da raccontare, pubblicando il singolo "Dio Perdona Riganò" con la partecipazione di Federico Russo che anticipa l'EP "Punkinari".
A bordo campo, proprio lì dove l’allenatore, i vari tecnici e preparatori e soprattutto i panchinari stanno, è dove succede tantissimo durante una partita. La panchina è quel luogo che può dare riparo, sostegno e perfino la carica per giocarsela al meglio.
Ed è proprio in questo luogo che i Materazi Future Club hanno cercato le gioie e i dolori del mondo calcistico e trovato i racconti e le tematiche di “PUNKINARI”: chi ci si è trovato senza poter scegliere, chi ci si sedeva devastato dalla frustrazione e chi invece era lì pronto a scendere in campo non appena arrivasse la richiesta del mister, disponibile, umile e sempre presente.
Il genere musicale? Sempre quello, il post-punk, ma con cose in levare, linee di basso più reggae ska dub e tutto un po’ più british.
Il brano "Dio Perdona Riganò", estratto da “PUNKINARI”, racconta, grazie alla voce e alle parole di Federico Russo, un personaggio sincero e affascinante, un calciatore d’altri tempi.
Il sound potrà sembrare diverso, ma i MFC sono come il tempo e lo spazio in un buco nero: seguono le loro regole. Ska, reggae e dub di stampo britannico hanno preso la meglio e si sono riuniti col post-punk danzereccio del precedente lavoro, in un incontro di basso dritto, qualche chitarra in levare e bpm sempre troppo alti.
I Materazi Future Club sono stati ospiti a Summer Camp, il campo estivo di Radio Deejay con Federico Russo e Nikki, dove hanno presentato il nuovo disco e il nuovo tour: riascolta ora la puntata
“FORMAZIONE TITOLARE”, realizzato con il sostegno di Italia Music Lab, è un salto nel passato, nell’infanzia a guardare le partite alla ricerca di una gioia che andasse oltre la semplice vittoria.
"Vi ricordate quando in cortile ci mettevamo a provare l’elastico di Ronaldinho o a spaccarci gli stinchi a forza di tentare rabone orrende? Da questo spirito nostro primo album".