Missey è una cantautrice che unisce sonorità e armonie new folk e 60’s a liriche e ritmiche urban pop/world Music. Nei suoi testi e nell’utilizzo della voce ricerca un’evasione fantastica per ogni viaggio sonoro che compie, perché i flussi di coscienza e i racconti stimolino a nuovi incontri possibili.
Il suo percorso artistico inizia nel 2020, con la pubblicazione dell’EP d’esordio “Prima parte del celeste" in cui spiccano le produzioni del multi-platino producer Shune, di Lvnar e Seife. Nel 2021, dopo aver firmato con Warner Chappell, il suo progetto viene segnalato da DLSO tra le promesse del genere R&B italiano e viene presentato live alla rassegna MI MANCHI, a Tough As You Fest (organizzato da MI AMI in collaborazione con Dr. Martens), al Circolo Magnolia e a Linecheck, in occasione della Milano Music Week dello stesso anno.
Nel 2022 Missey pubblica l'EP "FUTURO3", un lavoro dal respiro R&B con intarsi soul-jazz che avvolge tutte le sue insicurezze, dimostrando quanto fragilità e grinta possano coesistere e quanto il frutto di questo mix sia di forte impatto, tanto da farle guadagnare una menzione in "Classe 2022", la lista dei migliori esordienti dell'anno secondo Rolling Stone. Le attenzioni ricevute in seguito pubblicazione dell'EP, che ad oggi conta più di 350.000 streaming su Spotify, hanno portato Missey ad avere un tour di quindici date, passando da diversi club e festival tra cui Tunnel Club, MI AMI Festival, Diluvio Fest, Off Topic, Terrazza del Gianicolo, OLTREFESTIVAL, COOPERA VILLAGE.
Sempre nel 2022, Missey compare come featuring in "Dark Dragonite" di Plastica, con cui ottiene la cover della playlist editoriale Anima R&B. Sul finire dello stesso anno Missey varca i confini nazionali collaborando sul brano “Balaclava” con l’artista catalana Julieta, ottenendo visibilità non solo in Italia ma conquistandosi anche una fanbase spagnola.
Nel 2024 annuncia l’ingresso nel roster di FLUIDOSTUDIO e pubblica i singoli “Lamine”, "Fiammiferi", "PICCOLO CHIKORITA" e "Raccontarsi favole" che anticipano “La ricompensa della mangusta”, il suo primo album ufficiale.
"La ricompensa della mangusta" è il primo album di Missey, un diario di bordo per raccontare un viaggio in un mondo immaginario dove la fantasia diventa la chiave di lettura per comprendere la quotidianità. Nelle undici tracce che compongono il disco, Missey affronta con toni ironici e fiabeschi il tema della ricompensa, intesa come limite su cui si basa la nostra società: viviamo infatti in una continua gara per raggiungere dei traguardi imposti, cercando di soddisfare questi standard anche quando atrofizzano la nostra personalità e la nostra capacità di critica.
Con "La ricompensa della mangusta" Missey vuole creare un mondo sonoro per omaggiare le influenze che hanno segnato il suo percorso artistico, combinando sonorità e scenari anni '60 ad elementi più elettronici, creando una propria idea di cantautorato e pop alternativo senza differenze di genere, unendo arrangiamenti dei The Beatles e dei The Band a cantati che ricordano Norah Jones e Janis Joplin, così da rendere “La ricompensa della mangusta” un viaggio intimo ed emozionale all’interno dei mondi che hanno caratterizzato il percorso di crescita di Missey come donna e come cantautrice.
Alla release discografica seguirà un tour che passerà per Milano, Pisa, Bologna, Roma.
Il brano estratto "La ricompensa" è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday e Caleido
"Raccontarsi favole" è una canzone d’amore che affronta l’evoluzione delle relazioni in una società che considera esclusivamente i risultati e le performances. In un mondo in cui le formalità ci inglobano ed è difficle trovare connessioni autentiche con le altre persone, tendiamo a chiudere gli occhi, raccontandoci favole mentre perdiamo tempo prezioso.
Il brano è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday, Equal Italia e Scuola Indie (con Missey in cover)
"PICCOLO CHIKORITA" è un brano in cui elettronica, scomposizioni sonore e saturazioni si mescolano a fraseggi serrati e cori che si rincorrono, rappresentando lo stato di alienazione vissuto nell'ordinario. Un flusso di coscienza da cui emergono le incongruenze di Milano, gli eccessi e le mancanze, la discrepanza tra l'accontentarsi e decidere di mantenere il controllo in cerca di una ricompensa, di cui Missey per prima si sente sciocca artefice e colpevole.
Il brano è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday, Equal Italia e Caleido
"Fiammiferi", brano scritto e cantato insieme a Cecilia, racconta la storia di un incontro positivo, di una relazione che nasce e cresce basandosi sulla sincerità, della sensazione di fiducia che ne deriva e che ci permette di uscire dalla bolla di ferro in cui ci nascondiamo per sentirci al sicuro ma che al tempo stesso reprime i nostri veri pensieri, le nostre sensazioni ed i nostri timori.
Il brano è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday, Indie Italia, Equal Italia e Scuola Indie
"Lamine" è un mix sonoro per trovare punti di contatto fra mondi di estrazione diversa: con un approccio beatlesiano, il brano fonde chitarre post-rock con batterie acustiche tagliate e rilavorate digitalmente. I fiati e gli archi completano il viaggio sonoro che unisce il cantautorato contemporaneo con sonorità tipiche della seconda metà degli anni sessanta.
Il brano è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday, Equal Italia, Indie Italia, Caleido e Scuola Indie (con Missey in conver)
"BALACLAVA" è la prima collaborazione internazionale di Missey insieme all'artista catalana Julieta. Il singolo, prodotto da OMAKE in collaborazione con ilromantico, unisce ritmiche latine ed elementi reggaeton a chitarre post punk e fiati da banda, il tutto condito da drums e bassi dinamici, raccontando una vecchia storia, una fuga improvvisa in un momento di vulnerabilità.
Il brano è stato inserito nelle playlist editoriali New Music Friday Italia, New Music Friday Spagna, Equal Italia, Equal Spagna, Fresh Finds Spagna e Caleido Italia
L'EP "FUTURO3" è un lavoro dal respiro R&B con intarsi soul-jazz che va oltre le catalogazioni
Missey avvolge le sue insicurezze e scarica la sua rabbia, dimostrando quanto fragilità e grinta possano coesistere e quanto il frutto della mescolanza di queste sia di vero impatto.
Il viaggio dell'EP si conclude con la pubblicazione della bonus track "Questi rottami", singolo con cui Missey ritrova la speranza in un cambiamento partendo da ciò che è più semplice e puro e lasciando che i rottami di ciò che siamo stati si facciano nuove premesse per ripartire.