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"Era da tanto - racconta Missey - che volevo lavorare con cecilia, adoro il modo in cui modella la sua voce e la sua istintività. Ci conosciamo da anni ma è stato come se l’avessi vista per la prima volta e come se, per la prima volta, le stessi parlando di me. Creare questo brano, con lei sul divano di casa mia, è stata una grande emozione. Il processo creativo di questo brano ha preso pieghe che non avrei immaginato e che hanno fatto in modo che si aprisse un varco: ci siamo lette con calma, abbiamo intrecciato i nostri racconti, siamo anche state al mare insieme e con la musica si sono connesse le nostre diverse chiavi di lettura e la musicalità. Il fiammifero, che guarda caso in inglese si dice “match", simboleggia una piccola luce alimentata da un incontro perchè, anche in questo caso, cambiare il proprio punto di vista restituisce lucidità, la possibilità di andare oltre pressanti proiezioni e convinzioni (“angeli più simili” che cerchiamo) per guardarsi negli occhi davvero.
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